Ghost(song)Writers

Due spettri si aggirano nel mondo della musica, per parafrasare uno dei più importanti pensatori dell’800. A differenza però di quanto Marx diceva del comunismo, gli spettri di cui parlo non sono affatto pericolosi; anzi, senza il loro contributo probabilmente la nostra gioventù, vissuta a cavallo degli anni ’90 e 2000, sarebbe stata più noiosa. Gli spettri in questione non sono altro che due personaggi che, utilizzando un termine genericamente più adoperato in ambito letterario, possono essere definiti appunto come ghostwriter. In letteratura il ghostwriter è colui che, rimanendo ignoto al grande pubblico, scrive opere che vengono ufficialmente attribuite ad un altro autore (generalmente famoso), esattamente come fanno, in ambito musicale, i due personaggi di cui parlo in questo articolo, che rispondono ai nomi di Desmond Child e Max Martin.

Desmond Child (nome d’arte di John Charles Barrett) è statunitense, nato nel 1953 e, dopo una breve esperienza con la sua band, i Desmond Child & Rouge (di cui probabilmente non resteranno molti ricordi negli annali della musica) capisce che la sua strada è più quella di scrivere e produrre canzoni che non di suonarle, tanto che nel 2008 entrerà a far parte della Songwriters Hall of Fame proprio grazie alla sua prolifica attività da autore.

Lo svedese Max Martin (vero nome: Karl Martin Sandberg), invece, nato nel 1971, si appassiona fin da giovanissimo alla composizione di canzoni, tanto da esplodere come autore e produttore già a metà degli anni ’90. Pur non essendo, a differenza del collega americano, ancora stato introdotto nella Songwriters Hall of Fame, si è fregiato del titolo di Songwriter of the Year per diversi anni consecutivi.

Nonostante però i contesti diversi, il dato più importante da sottolineare che accomuna questi due autori è quello relativo all’elevato numero di collaborazioni a cui hanno preso parte: Desmond Child può infatti vantare di aver scritto canzoni per, Cher, Alice Cooper, Bon Jovi, Aerosmith, Kiss, Robbie Williams, Ricky Martin, Mika e tanti altri; Max Martin, dal suo canto, ha collaborato con Backstreet Boys, Britney Spears, Celine Dion, Pink e Katy Perry (solo per citarne alcuni). In aggiunta a questo, va detto che molti dei pezzi scritti e co-scritti da Child e Martin hanno raggiunto le prime posizioni delle principali classifiche mondiali: significativo in tal senso è, per esempio, il dato che vede Max Martin come l’autore che ha all’attivo il maggior numero di canzoni che hanno raggiunto la top ten, con ben cinquantaquattro brani, davanti a gente come Madonna, Elvis Presley e i Beatles.

Ora, tuttavia, non mi resta che tagliare corto e lasciare spazio alla musica: ecco una top 20 delle canzoni che conoscete e che, probabilmente, non sapevate fossero state scritte da Desmond Child o Max Martin.

20) Because You Live – Jesse McCartney (scritta da Desmond Child)

19) Last Friday Night – Katy Perry (scritta da Max Martin)

18) Love Me Harder – Ariana Grande feat. The Weeknd (scritta da Max Martin)

17) California Gurls – Katy Perry feat. Snoop Dogg (scritta da Max Martin)

16) Poison – Alice Cooper (scritta da Desmond Child)

15) As Long As You Love Me – Backstreet Boys (scritta da Max Martin)

14) Shake It Off – Taylor Swift (scritta da Max Martin)

13) Livin’ On A Prayer – Bon Jovi (scritta da Desmond Child)

12) (You Drive Me) Crazy – Britney Spears (scritta da Max Martin)

11) Dude (Looks Like A Lady) – Aerosmith (scritta da Desmond Child)

10) Roar – Katy Perry (scritta da Max Martin)

9) Love Me Like You Do – Ellie Goulding (scritta da Max Martin)

8) I Want It That Way – Backstreet Boys (scritta da Max Martin)

7) I Was Made For Lovin’ You – Kiss (scritta da Desmond Child)

6) So What – P!nk (scritta da Max Martin)

5) Oops!… I Did It Again – Britney Spears (scritta da Max Martin)

4) Everybody (Backstreet’s Back) – Backstreet Boys (scritta da Max Martin)

3) Baby One More Time – Britney Spears (scritta da Max Martin)

2) Livin’ La Vida Loca – Ricky Martin (scritta da Desmond Child)

1) It’s My Life – Bon Jovi (scritta da Max Martin)