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Una Compilation Di Serie TV

Visto il crescente interesse per le serie tv ho deciso di fare una compilation di 11 tracce delle “migliori” sigle.

In questa raccolta sto tentando di portare alla luce una mini scaletta che possa essere intesa sia come scelta musicale sia, con un paio di eccezioni, una scelta proprio della serie tv,  evitando di prediligere pezzi, seppur bellissimi, che possano risultare scontati come ad esempio Who Are You? dei The Who, sigla di C.S.I, o le più nostalgiche Happy Days di Charles Fox (ovviamente intro di Happy Days) o I’ll Be There For You dei The Rembrandts dell’opening di Friends.

E’ vero, spesso la sigla iniziale è un buon incentivo per “tirare avanti” fino all’inizio dell’episodio ma a volte la musica, perché su YMW trattiamo di musica, è così curata che anche al ventesimo ascolto non ci stanchiamo di sentirla; quindi, giusto per precisare, non sto facendo una compilation di sigle interessanti da un punto di vista cinematografico come potrebbero essere Game of Throne o Hannibal.

Qualche altra parola va spesa per chiarire il fatto che le canzoni e le serie che suggerisco arrivano dal mio background, serie che conosco personalmente e che ho seguito, se non per intero almeno per un paio di episodi, quindi in caso abbia dimenticato qualche “pietra miliare” probabilmente il motivo è che non la conosco, e mi scuso anticipatamente.

Ma non voglio dilungarmi troppo, ecco la compilation dal numero 1 alla 11.

1-True Detective: La sigla è dei The Handsome Family gruppo del New Mexico indie folk’s, un ottimo intro per la storia dei due detective Rust Chole e Marty Hart, investigatori dal carattere diametralmente opposto alla ricerca di un serial Killer. La canzone si intitola Far From Any Road.

2-Daria: Pezzo pop punk firmato Splendora, gruppo al femminile con all’attivo un solo disco dal nome In The Grass (Koch Records, 1995), perfetta colonna sonora per il cartone animato, ormai cult, che racconta la vita della giovane e asociale Daria, all’interno di un’atmosfera post grunge. Ecco la satirica You’re Standing On My Neck.

3-Misfits: Graffiante e distorta canzone dei The Rapture, band statunitense indie rock, post punk. In attività dal 1998, hanno suonato con i The Cure, Interpol e Mogwai. La storia della serie tv tratta la vita di 5 ragazzi inglesi condannati ai servizi sociali che acquisiscono superpoteri grazie ad uno strano temporale. Echoes è il brano d’apertura.

4-Cowboy Bebop: Un po’ di Jazz contemporaneo per  la sigla dell’anime giapponese Cowboy Bebop suonata dalla band nipponica The Seatbelts, strano connubio vista la trama futuristica del cartone animato che racconta le vicende del cacciatore di teste Spike Siegel e del suo equipaggio nell’anno 2077. Tank è il nome del brano

5-Californication: Serie Tv del 2007 , piena di riferimenti alla musica e alla letteratura. La trama gira intorno al Bukowskiano Hank Moody, e alla sua incapacità di scrivere un nuovo libro dopo il successo di God Hate Us All (citazione all’ottavo album in studio degli Slayer). Oltre ad avere un’interessante sigla d’apertura completamente strumentale, tutta la serie è accompagnata da riferimenti e brani di grandi artisti quali: Lynard Skynyrd, Alice In Chains, Iggy Pop, Nirvana e molti altri. L’intro è curato da Tree Adams and Tyler Bates e porta il nome della serie: Californication.

6-Shameless: Dissacrante serie tv che racconta le peripezie della famiglia Gallagher, composta dal padre alcolizzato Frank e dai suoi figli che sopravvivono grazie ad espedienti, a volte al limite della legalità. La figura principale è Fiona, figlia più grande, che si prende cura della numerosa e bizzarra famiglia. The Lucky You Got  è il brano d’apertura suonato dal gruppo di Detroit The High Strung.

7-Orange Is The New Black: La storia di Piper Chapman e della sua condanna al Litchfield, un carcere federale femminile, dove dovrà scontare 15 mesi di reclusione. Qui mi sento di spendere due parole anche sul lato “video” della sigla, un montaggio di volti in primissimo piano di donne realmente incarcerate (tra cui la vera Piper); per ogni sequenza è stato chiesto, ad ogni donna, di pensare ad uno stato d’animo diverso. La canzone è di Regina Spektor, cantautrice russa naturalizzata statunitense che insieme ad Ani Di Franco rappresenta il genere anti-folk, You’ve Got Time.

8-Veronica Mars: Non penso ci sia molto da dire sulla serie, anche perché ormai famosissima. Una giovane detective, Veronica Mars appunto, indaga sugli omicidi di un’immaginaria cittadina californiana. I protagonisti musicali dell’opening sono i The Dandy Wharols, gruppo di Portland in attività dal 1993, diventati famosi grazie al singolo Bohemian Like You (dall’album Thirteen Tales From Urban Bohemia– Capitol Records,2000). We Used To Be Friends fa da colonna sonora alla sigla.

9-True Blood: Ammetto di non aver mai visto una puntata fino alla fine, forse perché il genere vampiro non mi ha mai fatto impazzire, ma ogni volta che facendo zapping in tv mi capitava di incrociare l’intro mi fermavo a sentirlo. Bad Things di Jace Everett.

10-My Name Is Earl: Earl è un uomo dai bassi istinti, vive al giorno tra piccole truffe e furtarelli, finché non vince al gratta e vinci una somma cospicua. Fato vuole che perde il biglietto dopo essere stato investito da una macchina. Durante la degenza in ospedale, grazie a un programma tv, scopre “ le regole del karma”. Cambiando stile di vita ritrova il biglietto perduto, e decide di redimersi. La canzone è What Goes Around Come Around dei Nescobar.

11-Sons Of Anarchy: Il miglior modo per descriverlo è pensare ad Amleto e trasportarlo nel mondo dei motociclisti. La musica originale è di Curtis Stiger, jazzista americano che ha collaborato con Eric Clapton, Prince, Elton John e molti altri, accompagnato dai The Forest Rangers. Una piccola chicca è che in alcuni episodi della stagione 3 è possibile sentire la stessa canzone arrangiata in chiave folk irlandese. Il brano della sigla si intitola This Life.

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