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Impossible Is Nothing: Come ti hackero l’orchestra

Che i compositori si divertissero particolarmente ad inserire in orchestra oggetti e strumenti estranei al classico organico è ben noto. Basti citare l’Overture 1812 di Tchaikovsky, che commemora la tentata invasione francese della Russia, nella quale sono previsti colpi di cannone: a volte questi sono resi dalla grancassa, ma spesso vengono davvero sparati colpi di cannone, con buona pace del vicinato.
…E si, giusto per conoscenza, è la musica che si sente in sottofondo quando Guy Fawkes in V per Vendetta fa esplodere il Parlamento Inglese.

Ma col passare degli anni l’abitudine di inserire strani oggetti in orchestra è un po’ sfuggito di mano.
Vi presento quindi la mia personalissima Top Three degli intrusi in orchestra

Terzo Posto : The CATcerto – Mindaugas Piecaitis
Come potete immaginare dal nome, l’intruso è un gatto che suona il pianoforte. Il “problema” è che dire intruso è un eufemismo, perché il gatto, Nora, è il protagonista assoluto del concerto, nonostante non sia effettivamente sul palco, ma presente tramite un video proiettato.
La performance, perché di questo in fondo si tratta, ha vinto addirittura il Guinnes World Record.
Miao.

 

Secondo Posto: Feuerfest Polka – Joseph Strauss
“Hei, guardateci! Siamo un’orchestra seria, con musicisti seri, vestiti pure bene, il palco è super serio, ha anche i fiori come Sanremo, e poi suoniamo Strauss, sapete? Ma, un momento, chi è quel tale con un’incudine?”
State assistendo alla Feuerfest! Polka, composta da Joseph Stauss nel 1869, dove in organico c’è un tizio che suona l’incudine con un martello da muratore.
Su YouTube ci sono diverse versioni, dove il percussionista pazzo a seconda dell’ispirazione del momento, beve birra, mangia panini o sfida altri musicisti.
Spassosissimo.

Primo Posto: The Typewriter – Leroy Anderson
Ed eccoci al primo posto, un classicone, ripreso anche in un famoso sketch da Jerry Lewis: orchestra e macchina da scrivere. Scritto nel 1950 da Leroy Anderson, la performance è semplicemente geniale, specie perchè il compositore non richiedeva che so, un dattilografo allo strumento solista ma solo ed esclusivamente un percussionista professionista, poichè abituato a sforzare i polsi.
Eccezionale.

Fuori concorso, vi propongo un video all’opposto. Come sarebbe un’orchestra senza strumenti classici ma composta da Floppy Disk? Tainted Love non è mai stata così anni ’80.

Alla prossima!

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