iPhone Senza Jack Audio, La Guida per Sopravvivere

Apple ha deciso di presentare il nuovo IPhone 7, lo aspettavano tutti gli utenti della mela e non solo. La presentazione dei nuovi device apple ha un impatto mediatico enorme lo sappiamo, e se non ci sono sostanziali differenze diciamoci la verità, non siamo contenti. La più grande Macro novità “dell’iPhone migliore di sempre fino al prossimo”  è senza dubbio la non presenza dell’ingresso Jack audio per inserire le cuffie.

Nella pratica costruttiva cambia molto, più spazio per le componenti interne dello smartphone e un design che grazie alla scomparsa dell’ingresso Mini Jack può assottigliarsi ulteriormente.

Ma queste sono piccolezze, sono dettagli per l’utente attento alle linee e alle simmetrie. Vediamo nella pratica cosa cambia; vediamo cosa comporta posizionare l’ingresso cuffie all’interno dello slot di ricarica (per farla facile) e che cosa succederà quando, a breve, tutto sarà sostituito dalle cuffie Wireless.

L’azienda di Cupertino non ha inventato niente di nuovo sia chiaro, la tecnologia esiste da qualche tempo ma Apple ha la grande forza e bravura di poter far diventare un’idea uno standard.

Vediamo quindi i pro e contro di questa scelta. Perchè Sì e Perchè No.

Occhio che non siamo troppo oggettivi, faccio una bella panoramica e metto qualche battuta per rendere meno scientifica e pesante la trattazione. Non siamo un sito di tecnologia, non ci interessa essere imparziali.

• Perchè No:

1. Il costo che tutto questo comporta è elevatissimo: non potendo più inserire la tecnologia per convertire analogico e digitale all’interno dello smartphone, la conversione verrà effettuata all’interno delle cuffie; il concetto per bambini è: più tecnologie dentro le cuffie maggiore sarà il costo.
2. Poca chiarezza dal momento che ci sono troppi tipi di cuffie ad oggi, mi spiego meglio: siamo tutti abituati al Jack 3,5 mm ma non essendo più possibile collegarli Apple fornisce il cosidetto adattatore Lightning, un oggettino dal dubbio senso estetico che troverete nelle confezioni dei vostri nuovi iPhone e che permetterà di collegare ogni tipo di cuffia vecchia all’ingresso di ricarica. Quindi se ricarico il cellulare non ascolto in cuffia? Sì non c’è modo di fare entrambe le cose a meno di ricariche wireless, ma anche lì ci saranno altri dollari da spendere.
3. Le cuffie Wireless presentate alla conferenza non sono presenti nella scatola del nuovo iPhone il che rende ancora più incasinato il tutto. Le Airpods costeranno in Italia 175 Euro, prezzo politicamente corretto per un paio di cuffie… Nonostante siano belle cuffie a livello qualitativo, siano senza fili, siano intelligenti nel senso che possono rapportarsi coi servizi connessi di apple (Siri, Apple Watch ecc) un prezzo del genere è irreale per un modello base. Immagino in questo senso come si alzeranno le altre marche.
4. Le cuffiette si perdono spesso. Se non hanno il cavo si perderanno sempre. Io che soffro di allergia e starnutisco spesso a maggio non ascolterò musica, è scritto.

• Perchè Sì.

1. Comodità totale. Niente più nodi, niente più problemi di cavi. Le nuove cuffie sono belle, anzi a mio avviso bellissime anche esteticamente. L’autonomia delle cuffie è ottima ed è destinata a migliorare.
2. Versatili: niente più scollega/collega/scollega/collega ad altri dispositivi, se un amico vuole farti sentire qualcosa si fa tutto dal dispositivo, niente più sbaglio di orecchio o incastri vari.
3. Il problema degli adattatori dopo un adattamento di qualche anno (massimo due azzarderei) è destinato a scomparire. Tutto standardizzato sia con cavo che senza cavo nel giro di poco tempo.
4. Un ultimo Sì è dedicato alla volontà di cambiamento. Forse l’abitudine non aiuta ma non siamo ancora pronti per questo passo. È probabilmente arrivato il momento di cambiare.