PAOLO NUTINI: Da These Streets all’ultimo Album Caustic Love
Qual è la direzione che Paolo Nutini ha preso grazie a “Queste Strade”? Vediamo da dove è partito e proviamo a tracciarne una linea.
These Streets, il suo primo album, viene pubblicato nel 2006 con la casa discografica Atlantic Records. Prima dell’uscita di questo lavoro, il singolo, omonimo dell’album, era scaricabile gratuitamente attraverso iTunes, il giovane cantautore italo-scozzese è stato scoperto dalla Atlantic proprio in rete che ha deciso di metterlo sotto contratto non facendosi sfuggire l’occasione. Infatti il disco, con le sue 10 tracce e i suoi singoli: Jenny Don’t Be Hasty, Last Request, Rewind e New Shoes, vendette più di 2 milioni di copie in Europa.
Sunny Side Up è il secondo lavoro uscito nel Giugno 2009, di cui fanno parte i singoli: il primo tra tutti uscito il 18 Maggio è Candy, poi ci sono 10/10, Coming Up Easy e Pencil Full Of Lead.
Questo disco si distacca dal primo grazie al suo eclettismo musicale, oltrepassando il genere pop-rock di These Streets, dirigendosi verso il folk e il Rhythm&Blues.
Dopo cinque anni, il 14 Aprile 2014, esce l’ultimo album Caustic Love. Il nuovo lavoro di Paolo Nutini mostra una grande crescita e una maturità artistica notevole rispetto ai precedenti dischi; questo album infatti affonda coraggiosamente le sue radici musicali nel soul rock e nel funk pop, lasciando da parte il genere folk di Sunny Side Up.
I tre singoli estratti dall’album sono l’esplosivo Scream (Funk My Life Up), il lento e graffiante Let Me Down Easy e l’ultimo, aggressivo e riflessivo Iron Sky.
Cinque anni per pubblicare un album non sono certo pochi, ma l’originalità e l’eccezionale trasformazione del giovane cantautore donano a questo album una magia unica, che va oltre il singolo di successo. Ogni brano del disco è diverso dall’altro e lo stesso ordine delle tracce crea un’ottima composizione per un cd che è ascoltabile e piacevole dall’inizio fino alla fine della riproduzione.
Per il Caustic Love Tour l’unica tappa italiana, dopo due anni di assenza, è stata il 15 Novembre all’Assago Forum di Milano; altre date italiane non sono state ancora fissate.
Si spera che possa fare tante tappe italiane come quando uscì il suo secondo album, e che la sua eccezionale trasformazione musicale non lo porti a cambiare idea, oltre al genere, anche sull’Italia, da lui tanto amata.
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